Abitata
dal VII secolo a.C. da tribù
proventi dal bacino del Volga, divenne
un regno con Boris I, il cui figlio
Simeone ampliò i suoi domini
sino all Egeo e allAdriatico. Caduta
sotto dominio prima bizantino e poi
turco, nel 1878 il congresso di Berlino
ne sanzionò lindipendenza in
forma di principato; nel 1908 Ferdinando
I si proclamò re. Nel 1912
13 partecipò alle guerre balcaniche,
uscendone mutilata; subì altre
perdite territoriali nella I guerra
mondiale, combattuta a fianco degli
Imperi Centrali. Nella II guerra mondiale
fu a fianco della Germania; occupata
dai sovietici, divenne repubblica nel
1946 e si diede un ordinamento simile
a quello degli altri paesi dellEuropa
orientale.
Durante gli anni del regime comunista,
la Bulgaria espresse una società
chiusa e autoritaria: nel 1953 fu emanata
uan serie di misure governative per
impedire i cittadini di lasciare il
paese e per dar corso al programma di
omologazione culturale e sociale dei
turchi che risiedevano nella repubblica.
Nelgi anni '80 il governo Zivkov inasprì
i provvedimenti contro la minoranza
turca provocandone il malcontento. Adottato
una nuova Costituzione democratica,
nel gennaio 1992 l'elezioni presidenziali
confermarono il mandato a Zelev; la
difficile situzione economica e gli
scandali legati alla corruzione del
governo conservatore alimentarono un
diffuso malcontento che si manifestò
con forza nell'elezioni legislative
del 2001.