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Forse 1525-1580). Poeta portoghese, è considerato il maggiore autore delle lettere lusitane. Discussi il luogo di origine (Lisbona o Coimbra) e la formazione del poeta, sebbene appaia verosimile che questi abbia conseguito l'immensa erudizione di cui la sua opera è specchio, piuttosto con studi regolari presso l'università di Coimbra che non nella vita avventurosa. Combattente a Ceuta, Camoes vi perse l'occhio destro. Il ritorno a Lisbona lo riavvicinò alla corte fino a quando, nel 1553, in seguito ad una rissa fu esiliato in India: e a Goa, sentita poeticamente come "Babilonia di cattività" in opposizione alla patria, Sion, nacque l'ispirazione de I Lusiadi, avventurosamente salvati in un naufragio indocinese, limati ancora dopo il 1567 a Mozambico, prima tappa del ritorno del poeta in patria avvenuto nel 1569. La fama di Camoes è quasi del tutto postuma. Fra i contemporanei lo esaltarono Cervantes e Tasso. Il suo nome è legato specialmente alle rime e al Os Lusiadas, in dieci canti, il poema dell'imperialismo portoghese, esaltato nel suo eroe emblematico, Vasco de Gama, che nel 1498 aveva raggiunto la costa occidentale dell' India.
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