Musicista ungherese nacque a Nagyszentmiklos nel 1881. Questo compositore, tra i più grandi del secolo, è noto per le sue ricerche folkloristiche; il materiale raccolto in viaggi attraverso le terre Balcaniche si trova in un interessante volume di saggi. Scrisse sei quartetti, l'opera "Il Castello di Barbablù", "Balletti"," Una sonata per due pianoforti" e "Percussione", "Microkosmos" e altri 150 e più pezzi per pianoforte, varia musica da camera, tre Concerti per pianoforte e Orchestra, un Concerto per Orchestra e molte altre opere. Muore a New York nel 1945.

György Dózsa, in romeno Gheorghe Doja (circa 1470 Dalnic, Covasna - † 20 luglio 1514 Timişoara), appartenente alla piccola nobiltà della Transilvania, guidò la rivolta dei villici del 1514 che ne porta il nome. Il papa Leone X organizzò una crociata anti-ottomana poi annullata e l'armata a tal fine organizzata si trasformò in una schiera di rivoltosi sul territorio dell'Ungheria e della Transilvania, sotto il comando di György Dózsa. Inizialmente vittorioso a Cenad e Nădlac, dopo il tentativo non riuscito di conquistare Timişoara Dózsa venne catturato per ordine del conte Ioan Zapolya, torturato e condannato a morte.

Conte István Széchenyi, in ungherese: Gróf Széchenyi István , 21 settembre 1791 - 8 aprile 1860) è stato un ungherese politico, teorico e scrittore, uno dei più grandi statisti della storia ungherese.

Carlo I (1288 - 16 luglio 1342), conosciuto anche come Charles Robert fu il primo re d'Ungheria e Croazia (1308-1342) della Casa d'Angiò . La sua pretesa al trono di Ungheria, fu contestata da diversi pretendenti. Tuttavia, anche se era solo un bambino quando suo nonno, il re Carlo II di Napoli, lo mandò in Ungheria nel 1300, Charles rafforzò il suo dominio nel regno contro i suoi avversari a seguito di una lunga serie di lotte interne. Charles inoltre effettuò numerose riforme politiche ed economiche importanti. La politica estera di Carlo in gran parte fu dovuta ad alleanze dinastiche. Il suo successo fu il risultato di unione di mutua difesa con la Polonia e la Boemia contro gli Asburgo . Charles cercò di far valere il suo o la sua discendenza per la rivendicazione del Regno di Napoli , ma ottenne solo risultati fittizi. Tuttavia, egli fu uno dei sovrani di successo del Regno d'Ungheria.

23 febbraio 1443, Cluj Napoca / Kolozsvár - 6 aprile 1490, Vienna)
Re
Mattia era il secondo figlio nato da János Hunyadi e Erzsébet Szilágyi. Una figura di spicco nella storia della medievale Ungheria, Mattia è stato uno dei re più popolari ungheresi.
Matthias fece numerose spedizioni militari e molte battaglie al fine di rafforzare il suo potere e confermare l'Ungheria come una monarchia centralizzata. Un re rinascimentale, era generoso nel suo sostegno nelle arti e nelle scienze. I pochi elementi rimasti della sua biblioteca di fama mondiale Corvina oggi sono di straordinario valore.
La prima tipografia fu fondata nel Buda durante il suo regno. E 'qui che, nel 1473, il primo libro è stato stampato in Ungheria, il Hungarorum Chronica (Cronaca degli Ungheresi). Scritto in latino, oggi conosciuto come il libro Buda cronache racconta la storia del popolo magiaro dalle origini ai tempi della scrittura del libro.

Sándor Petőfi (Kiskőrös, 1 gennaio 1823 – Segesvár, 31 luglio 1849) è stato un poeta e patriota ungherese.


Litografia di Miklós BarabásPetőfi è considerato il poeta nazionale ungherese del romanticismo, nonché una figura chiave della rivoluzione ungherese del 1848.

Suo padre, Stevan Petrović (in ungherese István Petrovics), era serbo, e sua madre, Mária Hrúzová, era slovacca. Nonostante ciò, Petőfi ha avuto una fortissima consapevolezza di essere ungherese, divenendo il capo spirituale dei gruppi rivoluzionari radicali, che volevano la totale indipendenza dell'Ungheria dalla monarchia asburgica.