Prima dell’arrivo degli europei gli Indiani, per contare i mesi, si servivano delle fasi della luna. I primi calendari erano spesso bastoni con dei tagli su cui si contavano i lunghi giorni bui dell’inverno. La maggior parte delle tribù dividevano l’anno in mesi lunari, che erano chiamati con nomi di eventi significativi dal punto di vista economico e religioso. La posizione dei raggi del sole era esaminata ogni mattina all’alba: veniva tracciato un segno con del carbone sul pavimento della casa, cosicché nel corso di un anno si formava una linea. I solstizi d’estate e d’inverno generalmente erano considerati molto significativi e spesso si celebravano cerimonie per sottolineare la loro importanza. L’anno irochese aveva 12 mesi, basati sull’apparizione delle nuove lune. Quando c’era un anno con 13 lune, la luna in più era inclusa in uno dei mesi invernali. L’intero sistema dipendeva dal movimento di un gruppo di stelle, le Pleiadi. Il nuovo anno cominciava quando queste stelle raggiungevano il loro Zenith nel cielo del Nord, di solito alla fine di gennaio. La prima luna che seguiva segnava il nuovo anno.
Ogni popolo aveva una storia da raccontare per classificare ogni mese dell’anno. Ora vedremo le credenze del popolo Chippewa e Ojibwa:
Gennaio - "Manito Geezis" : Spirito della luna
Febbraio - "Mukwa Geezis" : Luna dell’Orso
Marzo - "Onabidin Geezis" : Luna di Crosta di Neve
Aprile - "Popagame Geezis" : Luna della racchetta da neve rotta
Maggio - "Ninehine Geezis" : Luna del "Sucker" (sanguisuga)
Giugno - "Wabigonee Geezis" : Luna della Fioritura
Luglio - "Meen Geezis" : Luna delle Bacche
Agosto - "Menomini Geezis" : Luna del Grano
Settembre - "Wabobaga Geezis" : Luna delle Foglie che cambiano il colore
Ottobre - "Binakwee Geezis" : Luna della Caduta delle foglie
Novembre - "Bashkakodin Geezis" : Luna delle piogge che sghiaccia il terreno
Dicembre - "Manito Geesohns" : Luna del Piccolo Spirito
Altri calendari:
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